Tutto fa spettacolo…così come       scampanellare ai citofoni e altro…!

Che tutto faccia spettacolo può ritenersi il miglior commento, ammesso che ne valga la pena, all’affermazione del tutto stonata da parte di una figura, per giunta istituzionale, che critica l’elogio della nostra Costituzione fatto dal giullare Benigni nello spettacolo di apertura del Festival di Sanremo di ieri, alla presenza del Capo dello Stato, per ricordare tra l’altro i 75 anni della nostra Carta Costituzionale. Critica seguita a rigor di logica da altri esperti costituzionalisti, si fa per dire, che non si capisce bene a quale Costituzione si riferissero, nostalgici di un passato a cui danno nel loro inconscio atemporale ancora una realtà!

In questi giorni abbiamo ben chiara la spettacolarità che la classe politica alla guida del Paese offre a piene mani con le sue esternazioni fantapolitiche, per mascherare la spasmodica attesa di un risultato elettorale in due grosse e importanti regioni italiane, paravento politico ormai istituzionalizzato in un contesto definito di democrazia ma sottovalutando il contesto internazionale con cui fare i conti e non solo a parole!

Riconosciamo una volta tanto anche ai giullari l’efficacia delle loro affermazioni, non possiamo però sopportare le castronerie e cialtronate strombazzate in un’aula parlamentare!