Tiberina. Accordo per la stabilizzazione 10 lavoratori precari

Fiom-Cgil

“Oggi si è svolta la riunione richiesta dalle organizzazioni sindacali per discutere della situazione dei lavoratori precari e rivendicare l’accordo di stabilizzazione già sottoscritto l’anno scorso con Tiberina, azienda dell’indotto Stellantis di Melfi. La Fiom Cgil Basilicata ha sottoscritto l’accordo per la stabilizzazione di 10 lavoratori in somministrazione e per la proroga di missione al 31 dicembre 2023 per restanti 24 unità. Per la situazione di crisi generale e in particolare modo nel settore automotive che si sta continuando a vivere anche nell’area industriale di Melfi, la Fiom ha condiviso le diverse proroghe per temporeggiare e allo stesso tempo garantire un futuro occupazionale ai lavoratori con contratti precari, mantenendoli ancorati all’organizzazione del lavoro. La Fiom Cgil Basilicata, rappresentata dalla segretaria regionale Giorgia Calamita e dal delegato Nicola Gentile, ha rivendicato la necessità di superare la precarietà dei lavoratori nel sito della Tiberina, completando l’accordo e riconoscendo il lavoro svolto dai dipendenti garantendo la produttività nonostante le crisi pandemica ed economica del settore automotive, che sta mettendo a dura prova la vita delle persone. La Fiom CGIL ritiene fondamentale il contributo dei lavoratori che hanno sostenuto la necessità di garantire gli stessi diritti a tutti i lavoratori. L’utilizzo massiccio della cassa integrazione ordinaria ha pesato tanto sul salario dei lavoratori, ma è un prezzo che hanno pagato per superare la precarietà in azienda, perché non ci siano lavoratori di serie A e di serie B e perché ci sia il giusto riconoscimento degli stessi diritti. La delegazione della Fiom al tavolo ha rivelato la necessità di recuperare il salario perso per l’utilizzo massiccio di ammortizzatori sociali a partire da un premio per superare il carovita e l’inflazione”.

Ugl

“Schiarita sul fronte dei lavoratori impegnati nell’indotto Stellantis di Melfi. Dopo diversi mesi di confronto, la Ugl Metalmeccanici unitamente alle altre rappresentanze sindacali e la Tiberina hanno trovato l’accordo per la stabilizzazione di 10 lavoratori che passano da somministrati a tempo indeterminato presso la casa madre, i restanti 24 lavoreranno fin al 31 Dicembre 2023 col contratto in staff leasing. La Ugl nell’esprime soddisfazione per l’esito dell’incontro, che ha confermato anche la volontà dell’azienda di continuare a vigilare nel territorio e dare risposte occupazionali più stabili ai lavoratori, fermo restando di tener sotto controllo quanto di problematica oggi persiste nel mercato dell’auto chiede di poter stabilizzare quanto prima tutti i dipendenti”. Per il leader dei metalmeccanici della Ugl Basilicata, Florence Costanzo, Giuseppe Palumbo, Segretario Provinciale della federazione di Potenza e l’RSU Tiberina Nicola Di Domenico, “anche nell’indotto c’è voglia di raccogliere la sfida di Stellantis che impone a tutta la filiera automobilistica lucana un salto di qualità per vincere la sfida della competizione globale e scommettere ancora sul polo dell’automotive lucano in attesa di ripartire con i nuovi 4 modelli elettrici previsti per il sito di Melfi”.