Allo stadio “Viviani” del capoluogo lucano va in scena Potenza – Avellino valevole per la venticinquesima giornata del campionato di serie C, sesta di ritorno. All’andata al “Partenio” vinsero i lupi irpini 2-0.
Sfida tra due formazioni posizionate a metà classifica; entrambe sognano un posto nei playoff e di allontanarsi definitivamente dai playout. I lucani, quattordicesimi con 29 punti, sono reduci dall’ottimo pareggio esterno a Crotone (0-0); gli irpini, undicesimi a 30 punti, arrivano dal deludente pareggio interno contro il Latina (0-0). Raffaele, squalificato (in panchina va De Giorgio), dispone i rossoblu con il 3-4-3: Gasparini tra i pali, Girasole, Rocchi e Logoluso a comporre il pacchetto difensivo. Cittadino, Hadziosmanovic, Gyamfi e Volpe a centrocampo. Tridente d’attacco composto da Di Grazia, Caturano e Murano (ex Avellino).
Rastelli schiera i biancoverdi con il 4-3-3: Pane, Tito, Ricciardi, Russo, Benedetti, Casarini, Matera, Maisto, Moretti, Trotta e Marconi.
L’ Avellino impiega poco più di dieci minuti per portarsi in vantaggio. Trotta, con caparbietà sulla fascia destra, tiene vivo un pallone che sembrava ormai perso, con un dribbling entra in area lucana tentando la conclusione che, però, diventa un assist per Russo che sotto porta non sbaglia: 0-1 (12′). I biancoverdi continuano a spingere e al 20′ arriva il raddoppio. Fraseggio tra Russo e Trotta nello stretto in area di rigore con quest’ultimo che, dopo l’ultimo scambio, prova la conclusione, Gasparini respinge corto e sulla ribattuta tap-in facile di Marconi: 0-2. Il Potenza, fino ad allora non pervenuto, però, non si abbatte e al 28′ rientra in partita col gol di Caturano, bravo a girarsi in area superando Pane con un violento rasolterra: 1-2. Prima dell’intervallo gli irpini vanno vicini al tris in più occasioni ma, prima l’incrocio dei pali, poi un paio di buoni interventi di Gasparini, mandano le squadre a riposo col punteggio di 1-2 dopo 2 minuti di recupero. Ad inizio secondo tempo la musica sembra cambiare: il Potenza ristabilisce la parità con un colpo di testa spettacolare e potente di Caturano sul quale Pane non può nulla: 2-2 (57′). Il Potenza sulle ali dell’entusiasmo per il pareggio raggiunto prova alcune folate offensive contenute senza troppi patemi dagli ospiti. Al 68′ l’Avellino torna in vantaggio: su una pennellata di Tito dalla sinistra, è Benedetti a svettare di testa nel cuore dell’area rossoblù e ad insaccare per la terza volta: 2-3. Per il Potenza è psicologicamente una mazzata, infatti, al 78′ arriva il poker irpino: dai piedi di Tito parte un altro traversone preciso sul quale Marconi si avventa come un rapace d’area di rigore e con un’incornata supera ancora Gasparini per il 2-4. Dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro che sancisce una brutta sconfitta per il Potenza; i lucani rimangono a 29 punti ma devono guardarsi alle spalle per non essere risucchiati in zona playout. L’ Avellino sale a 33 punti, incominciando a respirare aria di playoff. Nella prossima giornata il Potenza farà visita al Pescara mente l’Avellino ospiterà il Crotone.
Il Tabellino
Potenza (3-4-3): Gasparini, Gyamfi, Cittadino (40′ st Laaribi), Caturano, Di Grazia (40′ st Alagna), Rocchi, Logoluso (9′ st Steffe’) Murano (36′ pt Del Sole), Girasole, Volpe (9′ st Riccardi), Hadziosmanovic.
A disposizione: Alastra, Del Pinto, Armini, Polito, Legittimo, Verrengia, Talia.
Allenatore: Pietro De Giorgio
Avellino (4-3-3): Pane, Tito (37′ st Gambale), Russo, Benedetti, Casarini, Matera (22′ st Mazzocco) Ricciardi, Maisto (15′ st D’Angelo), Trotta (22′ st Kanoute), Marconi (37′ st Rizzo), Moretti.
A disposizione: Marcone, Rizzo, Garetto, Gambale, Di Gaudio, Tounkara.
Allenatore: Massimo Rastelli
Arbitro: Mattia Ubaldi di Roma 1
Assistenti: Alessandro Parisi di Bari – Michele Rispoli di Locri
Quarto ufficiale: Giuseppe Mucera di Palermo
Maecatori: 12’Russo (A), 20′ e 78′ Marconi (A), 28′ e 57′ Caturano (P), 68′ Benedetti (A).
NOTE: pomeriggio con cielo sereno, 8° gradi circa. Ammoniti: Russo, Casarini, Tito, Kanoute (A), Cittadino, Laaribi (P) Angoli: 2-5. Recupero: 2′ pt 5’st. 2000 spettatori circa.