La forma…la sostanza…e l’onore d’indossare una divisa

Fanno riflettere le parole pronunciate dal Presidente della Repubblica in difesa della nostra Costituzione, che non ammettono deroghe, così come le parole del Generale ex Capo di Stato Maggiore della Difesa Vincenzo Camporini ancora più calzanti e specifiche rivolte al Generale Vannacci, balzato alle cronache recenti certamente ben studiate a tavolino al di là di quanto vogliono farci credere, definendo il suo libro un messaggio devastante e l’alto ufficiale un militare senza disciplina. Le parole in quanto tali hanno un loro significato se usate a proposito e mai come in questo caso specifico vanno sottolineate ed evidenziate.

Un militare di qualunque grado che onori la divisa che indossa, non essendo questa solo un fatto formale, deve comunque sempre dar prova di mantenere una elevata dignità morale nel rispetto dell’Istituzione che rappresenta e che si materializza proprio nel simbolismo della stessa divisa. Nella gerarchia militare il saluto e il suo valore simbolico non possono in alcun modo essere calpestati da parole insensate, paludate di luoghi comuni e banali con la pretesa di esercitare il sacrosanto diritto di esprimere le proprie idee, ammesso che possano ritenersi tali, allettato da perversi sciamani adulatori che tentano con la politica scientemente falsificata di far cassetta!

E come se non bastasse personalità politiche di governo, che hanno solennemente giurato sulla Costituzione davanti al Capo dello Stato, hanno la spudorata sfacciataggine di assecondare concezioni balzane della libertà di pensiero, volte solo a mascherare la loro profonda meschinità e vigliaccheria, unica forma e sostanza immaginabile!