Il “bonus psicologo” sale da 600 a 1.500 euro

Il bonus psicologo diventa strutturale e sale da 600 a 1.500 euro. È quanto prevede un emendamento del Pd approvato in commissione Bilancio della Camera in merito alla misura nata con il precedente decreto Milleproroghe. Per i prossimi anni però sarebbero state ridotte le risorse stanziate: dagli attuali 25 milioni di euro, si passerebbe a 5 milioni per il 2023 e 8 milioni dal 2024. Significa che la platea di chi ne beneficerà è destinata a ridursi in maniera drastica fino al 90%.

Si tratta di un contributo dello Stato che permette di sostenere le spese di assistenza psicologica dei cittadini relative alle sessioni di psicoterapia. La misura finanziata dal Governo Draghi nel dicembre del 2021 è stata prorogata per sostenere le spese per la cura della salute mentale delle persone che durante la pandemia hanno sviluppato ansia, stress o depressione. Il bonus è fruibile rivolgendosi a specialisti privati iscritti all’albo degli psicologi. Prima dell’emendamento, la cifra a cui si poteva accedere andava dai 200 ai 600 euro, a seconda dell’Isee del beneficiario, ed è stata calcolata tenendo conto che per ogni seduta di psicoterapia la tariffa minima è in media di 50 euro.

Possono usufruire del contributo tutte quelle persone che “a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica, si trovano in una condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica”. Due i requisiti fondamentali di cui richiedenti devono tenere conto al momento della presentazione della domanda:

  • essere residente in Italia;
  • disporre di un valore dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE, qui come calcolarlo), in corso di validità non superiore a 50mila euro.

Le domande possono essere presentate esclusivamente in via telematica accedendo al servizio “Contributo sessioni psicoterapia” attraverso una delle seguenti modalità:

  • portale web, utilizzando l’apposito servizio online sul sito Inps direttamente dal cittadino tramite SPID di livello 2 o superiore, oppure, tramite Carta di identità elettronica (CIE) 3.0 o tramite Carta Nazionale dei servizi (CNS);
  • Contact Center Integrato, contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).