La pluralità di opinioni e il rispetto reciproco sono alla base della civile convivenza. I bastian contrari appartengono ad un altro pianeta e quasi sempre sono animati da una foga giustificatrice di qualunque cosa accada, non perché abbia una qualche importanza in sé ma solo perché si ritengono pontefici della psiche nella complessità del sociale.
Affetti da logorroità acute e specialisti nello spiegare il vissuto di ognuno non riescono a trattenersi, ancora di più se qualche importante testata giornalistica dia loro spazio e visibilità necessari. Hanno la spudoratezza di mettere d’accordo il diavolo e l’acqua santa nelle loro elucubranti analisi psicoanalitiche, epistemologi della mente, acrobati degli zibaldoni che la cronaca offre a piene mani. Il fatto preoccupante è che qualcuno prenda per oro colato le cianfrusaglie mentali che loro vogliono far passare per opinioni credendo a loro volta di essere in quanto soggetti pensanti: moderni, evoluti, un passo avanti nel tempo! Vedono nelle bischerate di cinque multimiliardari, purtroppo vittime di se stessi, una dimensione epica e letteraria quasi da poema omerico qualora prestino fede alle considerazioni di questi indomiti esperti della psiche e come si diceva…sempre in agguato!
