Cornuti e mazziati… altro che utenti del servizio idrico lucano!

di Frontino Assetato

Pare proprio di sì, se è da ritenere attendibile il dato relativo alla rete idrica lucana che per il 74% è soggetta non solo a perdite nella distribuzione, ma a vari allacciamenti abusivi mai controllati. Non solo file estenuanti agli sportelli dell’Ente erogatore del servizio, cui sono sottoposti gli utenti ignari, ma le sonore prese per i fondelli grazie alle possibilità di servirsi dello sportello on line che permette in tempo reale di comunicare disservizi eventuali o reclami, senza una benché minima risposta, ma solo una presa d’atto.

Al Comune di Potenza, ad esempio, che ha rinominato da tempo la toponomastica rurale, non ha fatto seguito da parte dell’Ente fornitore del servizio il necessario aggiornamento, riferito all’indirizzo della fornitura e della fatturazione, nonostante le comunicazioni dei soggetti interessati, pazientemente in fila allo sportello o, per i più emancipati entusiasti manipolatori delle diavolerie informatiche, al benemerito, si fa per dire, sportello on line che, non avendo capacità decisionali per definizione, riceve solo l’informazione e quanto basta.

Dall’essere cornuti e mazziati, all’essere incazzati neri è tutt’altra cosa! Chiediamo sollecite risposte a chi di dovere!