Sta volgendo al termine questo 2022 che, come ogni anno, lascia gioie e dolori. Ripercorrendo gli eventi più salienti possiamo menzionare, per il mese di gennaio la rielezione, in Italia, del Presidente della Repubblica Mattarella con 759 preferenze e la vittoria, in Portogallo, del Partito Socialista Portoghese.
Il 24 febbraio la Russia dichiara guerra all’Ucraina e inizia l’invasione con un dispiego di forze che mettono in ginocchio entrambi i Paesi.
Nel mese di marzo continuano gli attacchi da parte di Putin che portano gli ucraini a fuggire dal proprio Paese e ad aprile si scoprono nel territorio di Bucha, migliaia di copri di civili ammassati tanto da portare a una sospensione, da parte delle Nazioni Unite, della Russia dal Consiglio dei Diritti Umani.
In Francia, invece, viene rieletto Emmanuel Macron come Presidente della Repubblica Francese.
L’8 settembre muore nel Castello di Balmoral, in Scozia, la Regina d’Inghilterra Elisabetta II, dopo una reggenza di settanta anni lasciando il trono al figlio Carlo, diventato poi Re Carlo III.
In Iran viene uccisa Masha Amini per non avere obbedito agli obblighi del regime islamico per l’uso del velo.
In Italia vi sono le elezioni politiche anticipate con la vittoria del centrodestra che conducono all’insediamento del governo Meloni.
A ottobre, in Cina, Xi Jinping viene rieletto Segretario Generale del Partito Comunista cinese conferendogli un potere sempre più forte.
Nei mesi di novembre e dicembre continuano le rivolte delle donne islamiche al regime manifestando, con un taglio simbolico dei capelli, l’opposizione all’uso dello Hijab, continuano a morire donne e bambine che il governo riconduce, però, a malattie improvvise e ad azioni criminose (della stessa Repubblica Islamica).
In Italia si spengono numerose personalità del mondo della cultura e dello spettacolo come Alberto Asor Rosa, Lando Buzzanca, Mario Sconcerti, la stilista Vivienne Westwood e sia del mondo del calcio come Siniša Mihajlović e, da ultimo, Pelè.
