Come lucano, che ama e conosce la propria terra, faccio fatica a dare credibilità alle pompose e altisonanti dichiarazioni che alcuni amministratori nostrani continuano indomiti a cicaleggiare. Le prospettive turistiche legate al territorio della nostra regione, per quanto piccola, sono senza ombra di dubbio potenzialità da sfruttare che però richiedono fatti concreti, non certo belle e accurate pubblicazioni cartacee o meglio mediatiche. Proviamo una volta tanto a guardare la realtà quotidiana non da semplici spettatori ma in maniera razionale e dispiace, se è pur vero che i panni sporchi si lavino in casa, che si avveri l’esatto contrario!
Un marchiano esempio: le abbondanti nevicate che di recente hanno imbiancato le vette più alte del nostro territorio e le paradossali incongruenze amministrative e organizzative venute alla luce.
Anni fa in occasione di pesanti e inaspettate nevicate sulla nostra regione, si era giunti al tragicomico cartello: campi da sci chiusi per neve, che si commenta da solo! Oggi, fatte le debite variazioni, a essere onesti, il panorama turistico all’insegna dell’atavico motto chi si contenta gode non sembra sia stato ancora sfatato!
Può darsi che anche noi come lucani abbiamo avuto una parte di responsabilità nell’aver affidata la governabilità del nostro territorio a una classe politica incompetente, ma questo sarebbe il male minore di fronte all’arroganza politica e pervicacia burocratico-amministrativa che tutti, al di là dello schieramento partitico, una volta indossato l’abito di gestori della cosa pubblica, acquisiscono e assecondano secondo una canonica liturgia di dominio irriverente!