Conte: “Zona rossa 21 dicembre al 6 gennaio in festivi e prefestivi”

“Quando siamo partiti” col metodo a zona “avevamo un Rt all’1,7 riportato 0.86, tanto che confidiamo nelle prossime settimane di riportare tutte le regioni in area gialla. Però la situazione resta difficile in tutta Europa, hanno numeri in crescita, in alcuni casi in forte crescita. Il virus continua a circolare, si lascia piegare ma non sconfiggere”, ha introdotto il decreto legge il premier Giuseppe Conte, in conferenza stampa a Palazzo Chigi.

Zona Rossa: “Possiamo ragionare di una zona rossa nei festivi e nei prefestivi dal 21 dicembre al 6 gennaio, sara’ vietato ogni spostamento tra le regioni per scongiurare un innalzamento della curva contagi”. Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza da Palazzo Chigi.

Zona Arancione (28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio): “L’intero territorio nazionale sarà zona arancione il 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio. In questi giorni ci si potrà spostare esclusivamente all’interno del proprio comune senza giustificarne il motivo. Per venire incontro a comuni fino a 5000 abitanti fino a 30 km ma non nei capoluoghi di provincia. Rimangono chiusi bar e ristoranti tranne che per asporto e consegne a domicilio. I negozi saranno aperti fino alle 21”, ha spiegato Conte.

Ristori: “Chi subisce danni economici deve essere subito ristorato. Comprendiamo le difficoltà economiche e l’ulteriore sacrificio economico – ha detto Conte – siamo al fianco dei commercianti, già nelle scorse settimane abbiamo adottato meccanismi di ristoro, sospesi contributi e tributi per coloro che hanno registrato perdite”.

Fonte: rainews.it